Ciao a tutti, siamo Sara e Fred
versioni in altre lingue, vedi fondo pagina
Io, Sara, sono un’Amazzone brasiliana Cabocla, discendente del popolo indigeno Apiaka.Ho conosciuto Frédéric, un viaggiatore francese mentre era in giro per il mondo nel 2014/2015. Cadendo sotto l’incantesimo dell’Amazzonia (mi spiegherà perché), è tornato più volte durante il suo viaggio intorno al mondo e i legami si sono naturalmente creati con la mia famiglia. Dal 2017 accogliamo visitatori provenienti da tutto il mondo, senza particolari condizioni fisiche e di tutte le età, nella nostra piccola struttura* eco ed etnoturistica, offrendo emozionanti immersioni nell’autentica vita amazzonica, sia nell’opulenta foresta primaria che con le comunità autoctone e indigene.

Se ora ho una buona padronanza della lingua francese, ho un po’ più di problemi a scriverlo, quindi vi lascio scoprire di più qui sotto con Fred e vi invito a guardare questo piccolo video di presentazione cliccando qui.
Non esitate a contattarci e discutere del vostro futuro progetto di viaggio… vedrai, l’Amazon sorprende ancora più di quanto immagini!
ps: il nostro team è una grande famiglia composta da guide di lingua inglese, italiana, portoghese, spagnola e naturalmente francese, ma anche autisti di auto, minibus e pullman che vengono a prendervi all’aeroporto, piloti di piccole imbarcazioni a motore e capitani di barche regionali; tutti ovviamente sono legalmente autorizzati. Il nostro staff comprende anche cuochi, massaggiatrici, partner proprietari di pensioni… senza dimenticare naturalmente i nostri ospiti e amici, nativi Caboclos, Ribeirinhos e nativi che ci spalancano sempre le braccia e le porte, condividendo umilmente le loro conoscenze ancestrali e che ci illuminano con la loro gentilezza e i loro sorrisi… Un grande grazie a tutti!
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Ciao, sono Fred, un francese della regione della Bretagna (Breizh) che vive nell’Amazzonia brasiliana dal 2016. Con mia moglie Sara, indigena, e i nostri due figli nati qui, mi piace ricordare l’unione delle nostre rispettive radici, che ci rendono una piccola famiglia di … Breizhiliens.
Potrei anche introdurre rapidamente i miei Amori in questa presentazione, perché in ogni caso, sarà difficile per voi non incontrarli quando verrete qui, dato che siamo così connessi.
Vivere in condizioni così lontane dalla tua vita quotidiana, con un modo di operare locale ma anche infrastrutture, un sistema, un ritmo così diverso dalla vita europea… Tutti questi elementi fanno sì che l’organizzazione della nostra piccola azienda sia necessariamente a conduzione familiare. Le nostre spedizioni nelle terre indigene durano più giorni, dobbiamo comporre, a volte alternare tra Sara, le nostre guide e me o al contrario andare tutti insieme “come una famiglia” per assaporare la realtà dei nostri ospiti, guardiani della foresta.
Ma allora cosa intendi?
Un francese per aiutarti a scoprire le meraviglie dell’Amazzonia, un po’ sorprendente, vero?
Beh, non tanto, perché proprio prima ero il turista che sei tu, ed è stato anche attraverso un francese, Bernard, proprietario della famosa barca Amazon Dream, che ho scoperto la regione nel 2014 mentre facevo un giro del mondo. Sono andato a visitare più di quanti fossero gli itinerari esistenti, motivo per cui oggi possiamo vantarci di offrire pacchetti esclusivi che non troverete da nessun’altra parte.
Naturalmente, non ho dimenticato per cosa sono venuto qui in quel momento, e quindi quali possono essere le vostre aspettative all’idea di viaggiare attraverso questa mitica Terra.
Ma più che una terra, sono i suoi maestosi fiumi che porteremo alla scoperta delle ricchezze della regione. Per questo, la nostra flotta è composta da varie barche e se offriamo le stesse crociere Amazon Dream degli ottimi colleghi francesi sui loro siti web specializzati in viaggi dall’altra parte del mondo, Bernard accetta volentieri che possiamo noleggiare Amazon Dream per gruppi che desiderano avere un programma personalizzato. Questa possibilità di viaggio “su misura” è possibile anche a bordo di Belle Amazon & Amazon Dolphin, Giuseppe II, Comandante Emanuel e infine Comandante Levi, di cui siamo gli unici operatori e rappresentanti in Europa.
Per l’ex viaggiatore in giro per il mondo che sono, si può, e giustamente, immaginarmi appassionato di autenticità e viaggi immersivi.
È così che, nel tempo, ho potuto creare forti legami con le popolazioni locali sia nelle piccole comunità che vivono sulle rive dei fiumi sia con le popolazioni indigene; E per di più, ho visto in loro una vera reciprocità, un desiderio e una necessità di ricevere visite di qualità in piccoli gruppi al fine di garantire un turismo equo e sostenibile che sia immediatamente vantaggioso!
Vedrete voi stessi, nessuna distanza, nessun intermediario, gli indigeni che ci accoglieranno sono di grande semplicità unita ad una generosità contagiosa. Ti porteremo nella loro terra, nel loro umile habitat, in una piccola capanna di legno o in una maloca di paglia perché è loro desiderio accoglierti in questo modo, condividere il loro pasto o includerti nei loro rituali.
Lungi dall’essere un turismo di massa senza anima né sapore, questa entusiasmante evoluzione dall’ecoturismo all’etnoturismo portata avanti in un profondo rispetto per le loro culture e tradizioni, ha portato ad un impatto concreto sul piano umano per entrambe le parti, traducendosi in guadagni socio-economici e ambientali. Imparerai da loro come loro impareranno da te. Sara ed io garantiamo l’intermediario, organizziamo il vostro soggiorno, le vostre vere guide sono i nativi delle comunità lungo il fiume e le “aldeias” (villaggi) indigeni.
È quindi questo suggestivo viaggio che Sara ed io vi proponiamo, un autentico e commovente scambio culturale in paesaggi grandiosi, un’incredibile scoperta di una quotidianità così lontana dalla vostra, un’intensa lezione di vita che ci sembra utile per lo sviluppo personale di ognuno di noi… O addirittura indispensabile, a mio avviso, per chi vuole “evolversi”.
Dopo aver accennato all’Umano, vorrei condividere con voi ciò che l’Amazzonia mi ha rivelato senza che me lo aspettassi.
Infatti, come ho detto prima, la mia scoperta di questo paradiso è avvenuta durante un tour mondiale negli anni 2014 e 2015.
Tre anni prima, in Francia, ero stato vittima di una grave caduta che aveva richiesto più di due anni di riabilitazione. In un centro specializzato, ho dovuto lottare all’inizio per essere in grado di sedermi di nuovo, abituarmi a vivere su una sedia a rotelle, poi provare ad alzarmi con l’aiuto delle stampelle e infine, e non senza difficoltà reimparare a camminare per… 37 anni.
Così, quando sono uscita dall’ospedale con questo nuovo status di disabile, ho deciso di girare il mondo, da sola, con il bastone in mano e una grande borsa sulle spalle, visitando decine di paesi a me ancora sconosciuti, per controllare il mio corpo “riparato” e conoscerne i nuovi limiti.
È così che durante la mia visita in Amazzonia, sono rimasta sorpresa di scoprire, oltre alle meraviglie della Natura, che il clima e l’energia del luogo sembravano “terapeutici” per il mio corpo, chiaramente sentivo (e sento ancora) meno dolore qui che in qualsiasi altra parte del mondo. Mentre molte altre destinazioni pianificate si sono dimostrate eccitanti o informative, nessuna di esse mi ha calmato come fa l’Amazzonia… altre regioni del mondo che avevo tanta voglia di visitare si sono allontanate da me, mentre paradossalmente mi stavo avvicinando, il mio corpo non era più in grado di sopportare temperature troppo basse.
Se logicamente temevo le zone umide che sapevo rivelavano dolori articolari, contro ogni previsione, questa Amazzonia caraibica è stata una vera rivelazione.
Situata tra l’Amazzonia troppo turistica ed estremamente umida di Manaus da un lato e la savana amazzonica dall’altro (sì, l’ho scoperto anch’io), rimarrete affascinati nello scoprire oltre allo scenario previsto, un clima caldo ma tutt’altro che soffocante, piogge furtive di un’incredibile intensità di bellezza, paradisiache spiagge di sabbia bianca che permettono nuotate inimmaginabili, e notti senza… Zanzare!Sì, sì!!
Questo svelamento che l’Amazzonia ha accettato di offrirmi, sarà stato fonte di stupore a tal punto che durante tutto il mio viaggio in Coppa del Mondo, torno 3 volte per avere conferma delle sue virtù e finalmente prendere l’iniziativa di stabilirmi lì.
È nata la mia voglia di respirare, assorbire e poi condividere con gli altri l’energia amazzonica!
Abbiamo quindi immaginato e completato la nostra offerta pensando a voi, al pubblico ricettivo alle belle vibrazioni, a chi cerca evasioni ma anche semplicità e generosità, a voi appassionati di attività in mezzo alla natura o amanti delle escursioni, a tutti coloro che desiderano lasciarsi stupire sempre di più dalla contemplazione di nuove bellezze naturali o evadere, esplorare i propri sensi, Far evolvere la propria anima in un ambiente con radiazioni uniche cariche di suggestioni, sollecite alla stimolazione dell’inconscio e allo sblocco emotivo, favorevoli all’ascolto delle nostre intuizioni e all’elevazione della nostra spiritualità all’interno della foresta più grande del mondo.
E poi naturalmente, che è un grande motivo di orgoglio, a dimostrazione che una piccola struttura può essere leader e aprire la strada, saremo felici di potervi ricevere molto presto, voi, miei fratelli alle prese con le menomazioni motorie. Continua sulla pagina Viaggi inclusi.
In questi tempi difficili in cui nascere da una parte o dall’altra di un confine può plasmare per sempre un’esistenza, in cui la Politica, il Risparmio e i Profitti sembrano essere i vettori incrollabili dei nostri leader, in cui un virus ci isola per mesi tra 4 mura e il virtuale ha la precedenza sulla socialità, un ritorno alle fonti di questa natura diventa scontato, una necessità per il risveglio del cuore e dell’anima; un richiamo al rispetto degli altri, le cosiddette popolazioni più deboli, un invito al rispetto della memoria e del sapere ancestrale che è stato sempre più annientato dall’evoluzione umana e naturalmente un’esortazione al rispetto della nostra Terra e della sua abbondante Natura, forse troppo generosa nei confronti dell’egoista specie animale che si definisce “evoluta”.
È così che, forse, capirete ancora di più quando tornerete in Europa o altrove, il motivo per cui molte settimane fa avete scelto questa destinazione. Probabilmente come altri viaggiatori prima di te, ci scriverai mesi e anni dopo il tuo incontro amazzonico per dirci quanto l’umiltà imposta da tali scoperte abbia partecipato alla tua evoluzione, trasformando quello che pensavi fosse solo un viaggio in diversi…
🙏🏽Arrivederci! Frédéric & Sara
*società legalmente registrata presso il Ministero del Turismo del Brasile con il numero 28.835.076/0001-56
Scopri il ritratto di Bruna, la nostra terapista, cliccando qui.
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